Come ogni anno mi ritrovo qui a fare prima un resoconto di ciò che è stato il 2023, a livello di viaggi ed esperienze fuori porta, e poi una lista di mete che ho in testa per l’anno nuovo. Ecco quindi i miei Travel Dreams 2024.
Travel Dreams 2024: recap dello scorso anno
Questo articolo solitamente lo scrivo entro fine anno. Mi piace prendermi una mezza giornata per buttare giù idee future, ma anche valutare ciò che è successo fino a quel momento.
A sto giro sono in ritardo, ma l’articolo sui Travel Dreams 2024 non poteva mancare. Ritardo dovuto ai nuovi impegni che costituiscono la mia routine quotidiana, arricchita da una re-iscrizione all’università, dopo ben tredici anni dall’ultimo esame: stavolta voglio assolutamente concludere il percorso e laurearmi, per non vanificare tutto.
Diciamo che gli studi, iniziati ad agosto, non hanno influito pesantemente sulla quantità dei viaggi dello scorso anno. Però, nel complesso, ho fatto meno rispetto al passato, ho visitato meno posti, sono rimasto più a casa.
Pochissime gite fuori porta, qualche weekend (in Italia principalmente), un viaggio importante e la solita settimana estiva in montagna. Ve li racconto, in breve.
Umbria
Primo viaggio del 2023, un weekend alla scoperta del cosiddetto polmone verde d’Italia. Un fine settimana lungo, che però diciamo mi sono goduto a metà.
Infatti, soprattutto per risparmiare vista la distanza tra Umbria e Liguria, ho deciso di raggiungere la destinazione in treno. Lo stesso mezzo l’ho usato per muovermi tra i borghi, data la vicinanza tra essi.
Facendo tappa a Foligno, la base del soggiorno, ho visitato Perugia e paesi rinomati come Spello, Assisi, Spoleto.
Ahimè, tornassi indietro eviterei il treno. Sì che la maggior parte dei paesini ha la propria stazione, ma essa è posizionata solitamente a qualche km dal centro. Non è comodissimo, alcuni borghi che avevo in testa di vedere li ho saltati.
Ho voluto provare questa esperienza, l’Umbria in treno, ma onestamente per un weekend lungo non mi sento di consigliarla. Lato positivo, ribadisco, un risparmio importante.
-> Umbria in treno: cosa visitare
-> Dove mangiare in Umbria: 6 locali
Napoli
Su Napoli poco da dire. Sono tornato per il ponte del 1 maggio, un weekend di fuoco in quanto ci sarebbe dovuta essere la festa scudetto, se solo il Napoli non avesse pareggiato con la Salernitana.
Nonostante la certezza non matematica, la città era già pronta a stappare: invasione nelle strade, cori, fumogeni. Bellissima atmosfera, senza dubbio, specie per i tanti anni trascorsi dall’ultimo tricolore.
Il weekend l’ho condiviso con due amici. Oltre alla visita della città, ci siamo pure fatti un giro a Caserta: la Reggia è una meraviglia.
Plus del weekend napoletano: abbiamo mangiato tantissimo e tutta roba buonissima. Ma si sapeva, Napoli è una patria del food.
-> Dove mangiare a Napoli centro, da colazione a cena
Laigueglia
Un blog tour nella mia terra, vicino a casa. Laigueglia è un affascinante borgo della Riviera di Ponente, a due passi da Alassio.
Weekend bellissimo, tra mare, natura, buon cibo e soprattutto nuove conoscenze. Il bello di questi tour è la possibilità di conoscere dal vivo persone con cui fino a quel momento avevi solamente parlato sui social.
Esperienza che mi piacerebbe rivivere in futuro: vedremo se capiterà l’occasione.
-> Cosa fare a Laigueglia e dintorni
Mantova e Cremona
A metà giugno mi sono preso un weekend per andare a scoprire una meta che rimandavo da troppo tempo: Mantova.
Ad essa ho aggiunto Cremona, altra destinazione che m’incuriosiva, non molto distante dalla città dei Gonzaga.
Tornassi indietro, dedicherei due giorni a Mantova. Uno non basta, c’è tanto da vedere, diverse attività da fare. Me ne sono andato via con dispiacere, ci avrei passato un giorno in più molto volentieri.
Cremona comunque è una città piacevole e alla mano. Ho avuto anche modo di visitare una bottega di un liutaio e vederlo all’opera. Addirittura mi sono cimentato io in una breve lavorazione!
-> Cosa vedere a Mantova in un giorno
-> Cosa vedere a Cremona in un giorno
Cogne
Cogne è stata la tappa della classica settimana estiva in Valle d’Aosta, ormai un’abitudine che condivido con la mia famiglia, incluso ovviamente il piccolo Coffee.
E’ uno dei centri più famosi della regione. Dall’alloggio, situato in una frazione a quasi 2000 metri, avevamo una vista fantastica su Cogne.
E’ stata una settimana un pò condizionata dalla tracheite di Coffee, con giorni di viaggi avanti e indietro fino ad Aosta dalla veterinaria. Me la sono goduta poco, purtroppo.
Diciamo che le ultime due ferie in VdA non sono andate benissimo. Soprattutto quella del 2022: la zona del Gran San Bernardo ci ha lasciati un pò delusi. Cogne invece si è rivelata una buona scelta, ma abbiamo avuto la sfortuna del malessere del nostro cane.
La settimana comunque è terminata con un bel weekend in Alta Val di Susa, con amici, per un addio al celibato. Risate e spensieratezza, ci volevano!
Costa Azzurra
Per la prima volta da quando lavoro non ho sfruttato tutta la seconda settimana di ferie estiva per un viaggio.
Solitamente le faccio staccate e organizzo due partenze. A sto giro, complice anche l’iscrizione universitaria, ho deciso di attaccarle e vedere magari se riuscivo a riposarmi di più.
Dal momento però che mi scocciava stare una settimana in casa (sono andato solo una volta al mare, ha fatto brutto praticamente sempre), ho organizzato un weekend last minute in Costa Azzurra.
Ho fatto tutto in treno, molto comodo: Beaulieu sur Mer, Saint-Jean-Cap-Ferrat, Nizza ed Eze. Un pò di mare (bel mare, ricordiamolo), un giro a Nizza che ci sta sempre bene e infine una tappa che volevo vedere da un pò, super panoramica, Eze.
Un bel weekend, dove ho unito relax e visite. Poi mi ha fatto molto piacere tornare a Nizza, dove ho dormito in un ostello. Attenzione eh, perchè nel 2023 ho dormito per ben tre volte in ostello: ho rivalutato questa opzione!
Crociera dei Fiordi
Il viaggio più importante dell’anno. La crociera è sempre stato un modo di viaggiare che ho costantemente messo da parte, rifiutato, giudicato negativamente. Non immaginavo che me ne sarei innamorato…
A gennaio ho prenotato per fine settembre il viaggio con MSC Euribia nei Fiordi norvegesi, con partenza e ritorno a Copenhagen e una tappa in Germania.
Settimana stupenda. Oltre ai luoghi visitati, ho adorato la vita da crociera. Comodità estrema, attività senza sosta, estetica incredibile.
Fidatevi, anche io ero super scettico. Provatela, datele una possibilità, vedrete che non deluderà.
-> In crociera da solo: la mia esperienza con MSC Euribia
-> Crociera nei Fiordi norvegesi: cinque tappe
Val d’Orcia
Sfruttando un benefit aziendale, ho riservato un weekend lungo in Val d’Orcia, un altro territorio che avevo in testa di visitare da anni.
Ero gasatissimo quando ho visto che, tra gli alloggi convenzionati, c’era un caratteristico agriturismo nel verde, dove regnava la quiete totale, posizionato a circa quindici minuti da Montalcino.
Questo viaggetto, a sto giro, l’ho fatto in macchina. Cinque ore di strada da casa, una bella spesa, per poi tornare un pò deluso. Sì, con la Val d’Orcia purtroppo non è scattata la scintilla.
Dai borghi, soprattutto i più famosi, mi aspettavo di meglio onestamente. Ne ho preferiti altri meno inflazionati. Paesaggi bellissimi, nulla da dire: le colline senesi meritano di essere fotografate da ogni angolazione. Per il resto ho fatto una bella scorpacciata di cucina toscana, una delle mie preferite in Italia.
Firenze
Neanche un mese dopo, per il compleanno di un amico, sono tornato in Toscana. Abbiamo deciso di festeggiare a Firenze, una città sempre piacevole da visitare.
Dopo diversi anni sono risalito sulla Cupola del Brunelleschi e sul Campanile di Giotto per godermi una vista fantastica, così come quella da Piazzale Michelangelo al tramonto.
Un bel weekend, spensierato, con gli amici di sempre. Momenti che fanno bene al cuore.
Lugano
Ho concluso l’anno (e iniziato il 2024) a Lugano, dove vivono due amici che ci hanno ospitati. Quale occasione migliore se non Capodanno per andare a trovarli?
Peccato per la pioggia incessante del 31! Nonostante ciò, un altro weekendino sereno che mi porto dietro.
Travel Dreams 2024: idee e obiettivi di viaggio
Dopo il resoconto dell’anno appena trascorso, vediamo quali sono i Travel Dreams 2024, cosa mi frulla in testa per il futuro.
Premetto che non amo partire tra gennaio e marzo, se non per weekend o gite fuori porta, ma quest’anno ho in testa di fare il viaggio principale a metà marzo. Motivo: università. L’estate sarà un pò un’incognita e quindi meglio andare in primavera.
Dei Travel Dreams 2023 ho rispettato ben poco. Vedremo se andrà meglio con i Travel Dreams 2024! Ecco cosa ho in testa per quest’anno:
- Weekend in Veneto alla scoperta di Padova e Treviso
- Viaggio fuori Europa a marzo: m’ispirano Egitto, Oman, Marocco…
- Weekend lungo in montagna con Coffee (già prenotato col Voucher Piemonte)
- Una settimana al mare a inizio estate: tornerei volentieri in Sardegna o Sicilia
- Una settimana in Valle d’Aosta: nuova vallata o ritorno in Val d’Ayas
- Weekend a ottobre in Oltrepò Pavese
- Mercatini di Natale a dicembre: ce la farò finalmente ad andare a Berna?
Siamo al termine dell’articolo sui Travel Dreams 2024. Vedremo se rispetterò le mie attuali idee: conoscendomi, sarà difficile!
Buon Anno a tutti e tanti buoni viaggi!
P.S. Vi aspetto sui miei canali social dove potete trovare un sacco di contenuti: Instagram e TikTok.