Delizia per gli occhi e per la mente, ma anche per il palato. Il colpo di fulmine con la città eterna pare scontato, non appena l’occhio cade sul Colosseo o su San Pietro. Immaginatevi quando la bocca incontra i sapori di una cucina antica e tradizionale, amata in tutto il mondo… In questa guida voglio farvi conoscere quattro posti interessanti dove mangiare a Roma.
Mangiare a Roma: indirizzi da provare
Roma è una città unica, un vero e proprio museo a cielo aperto, orgoglio di cui gli italiani possono fortunatamente vantarsi. Ci sono tante, troppe cose da visitare, perciò restare a stomaco vuoto non è la soluzione ideale.
Cucina tradizionale ne abbiamo? Avoja! La gastronomia romana è genuina e saporita, roba che rimane impressa in testa. Piatti come carbonara, amatriciana, cacio e pepe e gricia non si scordano facilmente. Ma non rinunciate allo street food, sarebbe un errore imperdonabile, perchè mangiare a Roma significa anche passeggiare con in mano supplì o pizza al taglio, ormai un’abitudine consolidata.
Se avete intenzione di visitare Roma in un giorno, ecco pronti alcuni indirizzi da provare:
- Mercato Centrale
- Pasticceria Regoli
- Osteria da Fortunata
- Trapizzino
Dove mangiare a Roma: 4 suggerimenti
1. Mercato Centrale
Soluzione comoda e particolare, ad appena cinque minuti dall’uscita della stazione principale di Roma Termini. Il Mercato Centrale, coi suoi larghi orari d’apertura, è una valida idea tutti i giorni e a qualunque ora del giorno, fino a mezzanotte.
L’edificio che ospita questo luogo è la Cappa Mazzoniana, opera in marmo degli anni ’30 ed ex sede del dopolavoro ferroviario. Nel 2016 è avvenuta la riqualificazione della fatiscente struttura e la messa in atto di un nuovo progetto: il Mercato Centrale.
La costruzione è molto bella e curata, e devo dire anche frequentata vista la quantità di persone trovate un sabato sera alle dieci. D’altronde, si può trovare davvero di tutto: c’è lo stand del fritto, quello dei dolci, quello della pizza al taglio, il pesce, la carne, ecc. C’è anche un ristorante situato al primo piano, Scabeat, aperto a pranzo e cena.
Come funziona? Semplice, si acquista da mangiare, ci si siede e uno dello staff viene a prendere l’ordinazione del bere. Prodotti di qualità, realizzati da artigiani gastronomici e ottimi chef. Una grande varietà di piatti, semplici e non, da portare via o mangiare al tavolo.
E ora vi mostro la mia umile cena consumata al Mercato Centrale: provola fritta e suppì cacio e pepe. Fidatevi, ottimo posto per mangiare a Roma!
- Orari: tutti i giorni 08-24
- Posizione: Via Giovanni Giolitti 36
- Sito Web: Mercato Centrale
2. Pasticceria Regoli
A casa è molto raro che faccia colazione, di solito mi accontento di un mini frullato e una tazzina di caffè. Sbagliatissimo, direte voi! Avete ragione, lo so, però mi rifaccio alla grande in viaggio. Anche nei soggiorni con colazione inclusa, preferisco rinunciare e andarla a fare in bar e pasticcerie tipiche.
A Roma sarebbe un vero peccato perdersi le delizie della Pasticceria Regoli, un must della Capitale dal lontano 1916. Si trova nel rione Esquilino, a pochi passi dalla bellissima Basilica di S. Maria Maggiore, e a tempo stesso distante solo 15 minuti a piedi dalla stazione Termini.
Il locale non è molto grande, ci sono pochi posti a sedere. Tuttavia è sempre pieno di gente, incuriosita dalla specialità della casa: il maritozzo. Si presenta come un panino dolce, molto morbido, farcito con una grande quantità di panna montata. Una bomba! Può essere anche servito nella versione con uvetta e pinoli, senza panna.
Pare che il nome provenga dall’antica Roma, quando l’uomo (chiamato maritozzo) era solito regalare il dolcino alle future spose.
Maritozzo grande e cappuccino da Regoli: la giornata comincia col piede giusto!
- Orari: tutti i giorni 06.30-20.20; chiuso Martedì
- Posizione: Via dello Statuto 60
- Sito Web: Pasticceria Regoli
3. Osteria da Fortunata
Dove mangiare a Roma se non dall’Osteria da Fortunata? Questo locale, posizionato nei pressi della rinomata piazza Campo dè Fiori, è imperdibile, qualunque sia la durata del vostro soggiorno.
Me ne hanno parlato per la prima volta due miei amici. Uno di loro stava sfogliando la pagina FB dell’osteria, mostrandomi di volta in volta quei piatti di tagliolini cacio e pepe fumanti, strozzapreti alla carbonara, sciavatelli all’amatriciana, fettuccine al sugo di coda, e altro ben di dio.
Vi è mai capitato di camminare per la strada e imbattervi in un piccolo locale, a conduzione familiare, dove due anziane signore preparano la pasta a mano di fronte a voi?
Fuori si formano con estrema facilità gruppetti di turisti incuriositi, atti a filmare questa suggestiva particolarità che caratterizza l’Osteria da Fortunata. L’interno non è enorme, ma ci sono due locali collocati in posizioni diverse, così se quando telefonate per prenotare non trovate posto, potete provare con l’altro.
I prezzi non sono economicissimi. I primi per esempio costano più di 10 €, i secondi dai 15 € a salire. Però vale la pena andarci una tantum, anche per assaggiare la buonissima torta ricotta e cioccolato.
Leggi anche: Dove mangiare a Siena
- Orari: tutti i giorni 12-01
- Posizione: Via del Pellegrino 11
- Contatti: 06 6880 2908
4. Trapizzino
Parliamo ancora un pò di street food romano, all’interno di un posto che è diventato un’icona della gastronomia cittadina, amatissimo da tutti.
Il Trapizzino è un’idea del pizzaiolo Stefano Callegari, che nel 2008 ha dato vita a un prodotto nuovo, semplice e accattivante. Mi riferisco a un triangolo di pizza bianca, farcito con ingredienti tipici della cucina locale e non solo.
Il Trapizzino, ormai punto di riferimento riguardo al cibo di strada, nasce nel rione Testaccio, ma lo si pò trovare anche in altre zone della capitale. Per esempio proprio nel Mercato Centrale, oppure a Ponte Milvio, vicino allo stadio.
Fiorentini, milanesi e torinesi, lo sapete che Trapizzino esiste anche nella vostra città? Se non lo conoscete già, io fossi in voi ci farei un pensierino.
I gusti sono svariati: dal pollo alla cacciatora alla parmigiana di melanzane, dalla coda alla vaccinara alla trippa alla romana, e tantissimi altri. Io ho preso il doppia panna, ovvero stracciatella di burrata e alici del Cantabrico. Se ci penso, mi viene fame!
- Orari: cambiano da locale a locale. Info più precise sul sito
- Posizione: diverse posizioni. Mercato Centrale, Piazza Trilussa, Piazzale Ponte Milvio, Testaccio, Be.Re.
- Sito Web: Trapizzino
Tocca a voi adesso raccontarmi qualcosa. Siete già stati in questi posti? Conoscete altri locali dove mangiare a Roma che avete piacere di suggerire? Scrivetelo nei commenti qua sotto, dai! Vi aspetto!
Scelta di locali non convenzionali, ottima selezione
Grazie Simone, fa piacere sentirlo dire da un romano doc!
Buon weekend 🙂
Ma che bella Roma! E mi piace anche perché si mangia benissimo. Il maritozzo mi ispira molto anche se non amo i dolci, ma sono sicura che una colazione così serve per avere la carica giusta per affrontare la giornata.
Il trapizzino l’ho assaggiato qui a Bra in occasione di Cheese, ma non ricordo se l’espositore fosse proprio Callegari o qualche pizzaiolo che ha copiato la sua idea.
Mi segno il nome dell’Osteria da Fortunata per un piatto di cacio e pepe!
Con l’Osteria vai sul sicuro! Mangiare con le signore davanti che fanno la pasta non è roba da tutti i giorni 😉
Io a Cheese ho pensato solo a provare millemila tipi di formaggio. Anche acquistare 😀
Mamma mia,,,,ho l’acquolina in bocca!
Proverò sicuramente l’OSteria da Fortunata la prima volta che capiterò a Roma, una cacio e pepe si mangia sempre volentieri. Il trapizzino non lo conoscevo mi toccherà provare anche quello!
Sisi, Simona, questi locali te li consiglio ad occhi chiusi. Vedrai che ti piaceranno! Segnati tutto 😉
Che bontà!!! Pensi che con le regole di questo periodo anti covid e quindi (attualmente) si può solo mangiare su tavolini all’aperto, sarà possibile mangiare all’Osteria da Fortunata?
Sarò a Roma lunedì prossimo e non credo cambieranno le regole ….. altrimenti hai qualche altro posto da consigliarmi?
Grazie
Ciao, ti chiedo infinitamente scusa ma mi sono perso il messaggio. Com’è andata da Fortunata? Riuscita a mangiare o rimandato? Quando sono andato io i tavolini all’aperto non c’erano…