Cosa vedere a Londra in un weekend: luoghi insoliti da scoprire

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Londra non è solo Big Ben e Buckingham Palace, Tower Bridge e National Gallery. E’ un mondo a sè stante, fatto di una miriade di luoghi che uniti contribuiscono a renderla una città straordinaria. Se siete curiosi di scoprire cosa vedere a Londra in un weekend, prendete carta e penna e immergetevi in quest’articolo.

 

Londra in un weekend: itinerario insolito

 

Come regalo per le trentuno candeline, ho deciso di tornare a Londra, perchè dopo un pò la nostalgia si fa sentire. Per la quarta volta nella capitale inglese ho scelto un weekend d’autunno, alla scoperta di aree lontane dagli itinerari turistici di massa.

Ho passeggiato sulle sponde del Tamigi, ammirato opere di street art, fotografato daini e assaporato l’atmosfera di antichi pub tradizionali, frequentati solo dai londinesi. Ho fatto anche altro, sempre a contatto con la gente del posto, fuori dal caos e dal traffico delle zone centrali.

Questo weekend mi ha aperto gli occhi. Ero convinto che Londra avesse dei limiti, ma in realtà c’è così tanto da vedere che credo forse non basti una vita. I quartieri che tra virgolette potrei chiamare periferici, hanno un loro fascino autentico, sono più tranquilli e puri, mostrandosi interessanti a chi sceglie di spingersi oltre i classici must imperdibili.

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shoreditch street art

In questa guida vi parlo dell’insolito itinerario seguito in un weekend. Un programma decisamente low cost, se si pensa a quant’è cara la città, e fatto di numerosi spostamenti con la tube, la metropolitana di Londra.

Ecco i luoghi toccati:

  • Putney
  • Richmond
  • Shoreditch e Brick Lane
  • Greenwich
  • Canary Wharf
  • Notting Hill
  • Covent Garden

Bene, andiamo a vedere dunque cosa vedere a Londra in un weekend.

 

Cosa vedere a Londra in un weekend: diario di viaggio

 

1. Putney

Inizio da qui. Tutte le volte che torno a Londra, la prima cosa che faccio è prendere la tube e recarmi a Putney Bridge. Esco dalla metro e mi sento a casa. Credo di averlo già scritto in un altro post, ma questa zona mi è rimasta dentro.

A sto giro l’ho scoperta per la prima volta in autunno: bellissima. Dall’uscita della tube, poco più avanti, parte una passeggiata che costeggia il Tamigi. Il percorso è affiancato dal Bishops Park, un grande giardino botanico donato dal Vescovo di Londra al consiglio comunale di Fulham nel 1883. Si alternano prati, campi dove i bambini possono divertirsi, laghetti e cafè.

La parte che preferisco però è questa stradina nel verde, piena di foglie e alberi dai caldi colori autunnali che sembrano cadere nel fiume. Durante il percorso incontri persone di tutte le età, famiglie, runners. Lo vedo come un posto ideale per rilassarsi e recuperare energia.

Al termine del sentiero c’è il Craven Cottage, storico stadio che ospita il Fulham Football Club dal 1896. Se siete appassionati di calcio, non perdetevi la visita all’interno. Lo stadio è piccolo, ma suggestivo. La facciata è a mattoni, mentre all’interno la vecchia tribuna Johnny Haynes ha ancora i sedili in legno!

Le vie che portano allo stadio sono adorabili. Lunghe file di case vittoriane a schiera, prevalentemente bianche con porticine di diverso colore. Gli amanti delle abitazioni britanniche, come il sottoscritto, troveranno pane per i loro denti.

Rientrando verso la stazione della metro, si arriva al Fulham Palace, edificio di origine medievale che per anni è stato la residenza di campagna del Vescovo. Oggi ospita un museo visitabile gratuitamente che racconta le storie di chi ha abitato nel palazzo.

Insomma, è una zona particolare, fuori Londra, ma a pochi minuti dalla confusione del centro. Un’oasi di pace, in mezzo alla natura, che merita di essere vissuta per qualche ora.

 

2. Richmond

Sempre West London, più giù di Fulham, verso sud. Richmond è un quartiere pieno di vita, trafficato, frizzante. Ci sono tanti spazi verdi e anche qui una piacevole passeggiata lungo il fiume, dove si trovano facilmente scorci instagrammabili.

Il movimentato centro del borgo si compone di caratteristiche viuzze, con pubs, negozi, locali vari e bellissime cabine telefoniche rosse, uno dei simboli intramontabili di Londra.

Tuttavia, il motivo principale per cui ho scelto Richmond è uno dei suoi parchi. No, non il Richmond Park, bensì il Bushy Park, per estensione il secondo parco reale di Londra. Fa parte del quartiere, nonostante disti una trentina di minuti col treno.

Su consiglio di un’amica, sono venuto in questo polmone verde, grande ben 4,5 km². Ottobre è il mese ideale perchè s’incontrano vari esemplari di cervi e daini in amore, atti a coccolarsi in bella vista senza farsi problemi dei turisti curiosi.

Ovviamente è anche il periodo giusto per via del discorso stagione, con i colori accesi delle foglie degli alberi che rendono il Bushy Park una meta molto amata.

 

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3. Shoreditch & Brick Lane

Ci spostiamo nella East London, e nello specifico nel quartiere per eccellenza della street art. Tra le cose da vedere a Londra in un weekend non potete perdervi i bellissimi murales che ricoprono i muri di Shoreditch.

A me personalmente le opere degli artisti di strada piacciono molto, danno colore e vita a luoghi che magari normalmente possono apparire un pò vuoti e anonimi. Vi consiglio di perdervi in questo quartiere, senza guardare troppo l’orologio.

Passeggiate con calma e prendete anche i vicoli secondari, che sicuramente non sembrano appetibili a primo impatto ma che poi riservano sorprese, per la gioia dei vostri occhi.

Spoiler: ci sono graffiti di Banksy. Non spoilero però i posti! Buona ricerca 😉

Suggerisco di raggiungere a piedi Brick Lane, una delle strade più conosciute di Londra. Si caratterizza per i palazzi in mattone (da qui Brick Lane) e il carattere multiculturale della zona, molto frequentata da giovani e artisti.

Al mattino l’ho trovata tranquilla, ma se venite qua la domenica, trovate un’atmosfera diversa. Questo grazie al mercatino all’aperto di roba vintage, oggetti d’arredamento, antiquariato e cibo etnico che anima il quartiere.

 

4. Greenwich

Ecco, a Greenwich avrei passato volentieri più tempo, ma una pioggia fortissima mi ha un pò abbattuto, facendomi scappare via in anticipo. Peccato, perchè credo sia un quartiere da visitare con calma. Cosa che farò di certo la prossima volta!

South-East London, Greenwich è anche la fermata della tube. Di Londra mi piace molto il fatto che ogni villaggio è diverso. Ciascuno ha le proprie caratteristiche e peculiarità che lo rendono differente dall’altro.

Il nome del quartiere è legato al famoso meridiano di longitudine 0, scelto nel 1884 come primo meridiano da cui partire per calcolare le distanze nel mondo.

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La linea del Meridiano è visibile al Royal Observatory, l’Osservatorio Reale, situato in cima a una collinetta da cui si gode di una bella vista che arriva ai grattacieli di Canary Wharf e oltre.

L’ingresso al museo comprende la visita alla Flamsteed Room, la sala ottagonale di Carlo II, gli alloggi degli astronomi, telescopi e orologi di precisione. Si può anche toccare con mano un meteorite risalente a 4,5 miliardi di anni fa.

Scendendo giù dal Royal Observatory, si può entrare gratuitamente nella Queen’s House, contenente una collezione di quadri, dove rimarrete colpiti dalla splendida scalinata a spirale, la Tulip Stairs.

A fianco c’è il National Maritime Museum, il principale museo navale della città, e poi l’Old Royal Naval College, che oggi ospita la Greenwich University. In quest’ultima c’è la possibilità, pagando un prezzo di 10 sterline, di ammirare la Painted Hall, una sfarzosa sala affrescata.

Tra le altre attrazioni da vedere a Greenwich c’è il Cutty Sark, un imponente veliero che ha avuto importanza nei secoli passati per il trasporto del tè dalla Cina. E’ presente all’interno un museo navale, visitabile al costo di 13,50 sterline.

Se arrivate per pranzo, entrate al Greenwich Market, luogo ideale per assaggiare piatti di street food proveniente da paesi di tutto il mondo. Già che ci siete, fatevi un giro tra le bancarelle e gli stand: potrete trovare di tutto e di più.

 

5. Canary Wharf

Canary Wharf è il quartiere politico e finanziario di Londra. Io ci sono stato di sera, per un giretto dopo cena. Se invece avete intenzione di fermarvi a mangiare, vi avverto subito che vi conviene avere la carta carica, in quanto i prezzi non sono proprio economici, anzi.

Tramite la Jubilee si arriva in quest’area dove non sembra nemmeno di essere a Londra. Si esce in una piazza dove si fa fatica a guardare per terra e si tiene perennemente il naso all’insù. Occhio a non inciamparvi, è il prezzo da pagare se scegliete di visitare Canary Wharf.

Il cuore pulsante della vita commerciale londinese è un insieme di grattacieli e immensi palazzoni che vi faranno sentire piccini piccini. Il principale è il One Canada Square, detto anche Canary Wharf Tower, il secondo edificio più alto del Regno Unito. S’innalza in totale per 250 metri e conta “soltanto” 50 piani. Roba da niente eh!

Ma non solo, perchè qui hanno sede importanti banche come HSBC e Barclays, oltre che multinazionali come Citigroup e Credit Suisse. Pensare che una volta tutto questo non esisteva: Canary Wharf era un’antica area portuale, pesantemente bombardata durante la Grande Guerra.

Il rinnovamento e la riqualificazione del quartiere portò alla creazione di questi giganteschi edifici, rigorosamente d’acciaio e di vetro, dove oggi lavorano migliaia di persone.

Trascorrere qualche ora qui, all’interno dei centri commerciali e al Museum of London Docklands (per capire un pò la storia della zona), è di sicuro un’esperienza che rientra tra le cose da vedere a Londra in un weekend.

 

6. Notting Hill

Questo quartiere, Notting Hill, è sicuramente più conosciuto degli altri e frequentato, soprattutto al sabato mattina. Sapete di Portobello? E’ un famoso mercato all’aperto che richiama flotte di turisti.

Passeggiare lungo Portobello Road il sabato, tra le 09.00 e le 17.00, significa per forza di cose camminare a passo molto lento, quasi schiacciato tra la folla. E’ comunque un’esperienza da vivere, perchè potete trovare bancarelle atte a vendere oggetti di qualunque tipo, dall’antiquariato ai dischi musicali, dall’abbigliamento alle ceramiche, dalla frutta ai dolci.

La strada in cui sono ubicati gli stand, uniti a british pubs e negozi, si estende per 3 km e collega Portobello Road a Ladbroke Grove.

Il mercato ha origini ottocentesche ed è un must di Londra. E’ bene precisare che si tiene tutti i giorni della settimana, ma i più indicati, i più vivi e ricchi di occasioni, sono il venerdì e il sabato mattina. Io ci sono stato la domenica, fin dal mattino presto.

Alle 8 ero lì e non c’era praticamente anima viva in strada. Mi sono goduto questo quartiere e le sue mille casette colorate in santa pace, scattando come se non ci fosse un domani.

Appartenente alla Municipalità di Kensington & Chelsea, Notting Hill è diventato celebre grazie all’omonimo film interpretato da Julia Roberts e Hugh Grant nel 1999. Per chi conosce il film sarà interessante andare a scovare la libreria di proprietà di Grant, situata al civico 13 di Blenheim Crescent, e la porta blu della sua abitazione, posizionata al 280 Westbourne Park Road.

Se vi state domandando cosa vedere a Londra in un weekend fin dalla prima mattinata, il mio consiglio è di venire qui, in questo distretto dal fascino un pò bohémien. Cercate Lancaster Road e percorretela, ve ne innamorerete. Le case sono disposte in fila, ognuna dipinta color pastello.

Sapete come mai Notting Hill è un quartiere così colorato? Lo si deve alle prime comunità di afroamericani provenienti dalle colonie inglesi nei Caraibi. Una volta arrivati sul posto, un tempo abitato da allevatori, vi s’insediarono e cominciarono a ravvivare il villaggio buttando colore su porte e facciate degli edifici.

 

7. Covent Garden

Ultima tappa del weekend londinese, nel cuore della città. Covent Garden è un quartiere centrale, frizzante e vivace grazie alla costante presenza di giocolieri e artisti di strada che intrattengono il pubblico.

Un tempo quest’area era il giardino del convento dell’Abbazia di Westminster, poi confiscata alla chiesa. Il progetto di riqualificazione di Covent Garden fu affidato all’architetto Inigo Jones, che s’ispirò a Piazza d’Armi di Livorno.

L’attrazione principale del quartiere è rappresentata dal mercato coperto, posizionato nell’Apple Market, dove spesso mimi e clown si esibiscono in spettacoli di strada. All’interno dello splendido edificio, sono presenti bancarelle, negozietti e caffetterie.

Dalla parte opposta, invece, un altro luogo imperdibile di Londra: Neal’s Yard. E’ un angolino piuttosto nascosto, un posticino dall’atmosfera pittoresca che vi lascerà di certo un buon ricordo. Non appena entrerete in questo cortiletto, non vorrete più andar via.

 


 

Il mio diario di viaggio su cosa vedere a Londra in un weekend termina qui. Vi è piaciuto quest’articolo? Mi auguro di avervi lasciato spunti interessanti per la vostra prossima tappa nella capitale britannica!

12 Commenti

  1. Ma quanto è bella Londra, anche io la adoro <3
    Nel mio ultimo viaggetto anche io sono stata a Greenwich e Canary Wharf, mentre a Shoreditch ero già stata… ma Putney e Richmond mi mancano; anzi, a Richmond è tantissimo che voglio andare ma per un motivo o l'altro alla fine non riesco mai! Speriamo che la prossima sia la volta buona 😉

    • Troppo bella Diletta!
      L’autunno è perfetto per Richmond, così riesci a vedere cervi e daini in amore 🙂 Putney non lo conosce nessuno qua, è il mio posto del cuore <3
      Piaciuti Greenwich e Canary Wharf?

  2. Di questi posti mi mancano Putney e Canary Wharf, mentre ho “scoperto” Shoreditch durante l’ultimo viaggio a Londra. Tra le cose che mi piacciono di questa città c’è proprio il fatto che ogni volta ci si può dedicare a un quartiere nuovo, e comunque anche quelli più noti riservano delle sorprese.
    Sai che proprio ieri mi è presa una nostalgia terribile di Londra? Sono subito andata su google flights a cercare dei voli, ma al momento non ho trovato niente di conveniente 😉

    • Complimenti Pietro, hai scritto un bell’articolo pieno di idee perfette per chi vuole scoprire una Londra meno turistica! 😉
      A noi è piaciuta tantissimo Shoreditch, oltre a Notting Hill con il suo Holland Park, mentre a Greenwich non siamo ancora stati!

      • Grazie Alessandro, mi fa piacere che pensi questo.
        Splendida Shoreditch, e Notting Hill con le casette colorate. Holland Park mi manca invece!
        Buon we ragazzi 😊

  3. Dobbiamo prima o poi tornare a Londra, questa città regala sempre tantissimi luoghi da vedere.
    Mi segno Putney che non conoscevo.

  4. Adoro Londra, ci sono stato 7 volte e ogni volta ho visto qualcosa di diverso ma alcune cose che hai scritto mi mancano. Quando finirà la pandemia e ritornerò vedrò di visitarle. Complimenti per il blog.

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