Cosa vedere ad Arezzo in un giorno

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Arezzo è la Città del Natale. Per un mese ospita nei weekend il più grande Villaggio Tirolese d’Italia, richiamando ingenti quantità di persone. Ma non è solo questo: è una città affascinante ricca di storia e cultura. Scopriamo insieme cosa vedere ad Arezzo in un giorno.

 

Cosa vedere ad Arezzo in un giorno, nella città di Petrarca e Vasari

 

 

Ho trascorso ad Arezzo una giornata piena, durante un weekend in Toscana avvenuto nel periodo natalizio. Visitare questa città a dicembre, nel fine settimana, non è per niente facile, dato che si riempie di turisti in ogni suo angolo.

Arezzo è una città di quasi centomila abitanti, situata a sud-est di Firenze, quasi al confine con l’Umbria. Dal capoluogo toscano dista un’ora e un quarto di viaggio, mentre a poco meno c’è Siena.

Difficile quindi farsi largo tra due mostri sacri come Firenze e Siena, che lasciano in ombra realtà interessanti come Pistoia (leggi qui Cosa vedere a Pistoia in un giorno) e appunto Arezzo.

arezzo centro storico

L’esperienza che ho vissuto mi fa pensare che Arezzo sia una città ideale da scoprire in un giorno, non solo sotto Natale ma preferibilmente in altre stagioni. E’ una bomboniera, in cui tutto è a portata di mano.

Non servono mezzi pubblici, si cammina tranquillamente inoltrandosi nei suggestivi angolini della città che ha dato i natali a famosi personaggi come Vasari e Petrarca. Attenzione però, perchè è un continuo saliscendi: a fine giornata nelle gambe si sente.

Come arrivare ad Arezzo

Ci sono diverse modalità per raggiungere Arezzo. Vi consiglio il treno: sono partito da Firenze e in un’ora abbondante sono arrivato a destinazione. Dalla stazione poi in sette minuti siete in Corso Italia, la via principale del centro storico.

4 modi per arrivare in città:

  • Auto: Arezzo è raggiungibile da Firenze o da Roma attraverso l’Autostrada del Sole (A1 Milano-Napoli). Dal casello aretino sono 10 km di distanza.
  • Treno: collegamenti quotidiani costanti con Firenze e Roma, dalla quale dista due ore e mezza di viaggio.
  • Autobus: presenti le linee che uniscono Arezzo con le vallate circostanti.
  • Aereo: l’aeroporto più vicino è quello di Firenze, situato a circa 95 km. Altri sono quelli di Perugia (100 km circa) e Pisa (155 km).

Ora che sapete come arrivare, non resta che iniziare l’itinerario a piedi che consentirà di scoprire cosa vedere ad Arezzo in un giorno.

 

Cosa vedere ad Arezzo in un giorno: 8 tappe

 

Basilica di San Francesco

Arrivando dalla stazione ferroviaria, la Basilica di San Francesco è la prima grande attrazione che trovate davanti ai vostri occhi.

La chiesa, edificata nel XIII secolo, si presenta con una facciata di pietre e mattoni. L’interno rivela un grandioso ciclo di affreschi di Piero della Francesca, chiamato La Leggenda della Vera Croce.

Gli affreschi sono posti sulle pareti laterali e sul fondo, senza un ordine cronologico. Raccontano le biografie della “Leggenda Aurea” del vescovo ligure Jacopo de Fazio. Piero della Francesca ha impiegato 14 anni per realizzare un capolavoro dell’arte italiana.

 

Pieve Romanica

Salendo su per Corso Italia, la caratteristica stradina che porta verso il Duomo, ci s’imbatte sulla destra in un’altra delle cose da vedere ad Arezzo in un giorno.

Il campanile della Pieve Romanica di S. Maria, detto “delle cento buche” per le sue bifore, svetta altissimo tra gli edifici del centro storico. 50 metri di torre, realizzata in pietra arenaria, che si ritrovano in ogni scorcio panoramico della città.

Il maestoso interno rivela il bellissimo Polittico di Pietro Lorenzetti, situato sull’altare maggiore. L’opera, in tempera su tavola con fondo oro, fu commissionata all’artista senese nel 1320. Rappresenta la Madonna col Bambino tra i Santi Donato, Giovanni Evangelista, Giovanni Battista e Matteo.

Lateralmente merita qualche foto la Cappella del Santissimo Sacramento, ricoperta da una serie di affreschi raffiguranti scene dell’Antico e del Nuovo Testamento e l’Assunzione della Vergine.

 

Casa Museo dell’Antiquariato Ivan Bruschi

Esattamente di fronte alla Pieve Romanica è situato un particolare centro museale, dedicato ai reperti di antiquariato.

D’altronde, ad Arezzo si svolge la più grande e antica fiera italiana dell’antiquariato. Fin dal 1968, grazie a Ivan Bruschi, ogni primo weekend del mese la città si anima per questa storica esposizione.

Oggi il Palazzo del Capitano del Popolo ospita le ricche collezioni dell’antiquario aretino Bruschi, attraverso un percorso espositivo che si sviluppa su tre piani.

Circa 10.000 pezzi risalenti a epoche diverse, dai frammenti archeologici ai dipinti sulle pareti, dalle armature ai pezzi di mobilio, passando per gioielli, porcellane, libri, tessuti, orologi, e chi più ne ha più ne metta.

All’ultimo piano c’è anche la possibilità di uscire sulla terrazza e salire in cima, godendo di uno spettacolare scorcio sulla Pieve e le case del centro storico.

 

Piazza Grande

Dalla Casa dell’Antiquariato basta svoltare a destra per arrivare nel cuore pulsante di Arezzo, una delle piazze più belle d’Italia.

Piazza Grande, nei weekend natalizi, è letteralmente invasa da gente che passeggia avanti e indietro tra le bancarelle del Villaggio Tirolese. Un’atmosfera meravigliosa, carica di magia, che di sera diventa ancora più suggestiva grazie alle illuminazioni degli edifici circostanti.

Se uno pensa a cosa vedere ad Arezzo in un giorno, la prima che viene in mente è sicuramente Piazza Grande, ammirata in una miriade di fotografie sui social network.

La particolarità di questa piazza è la sua costruzione in discesa, a forma irregolare. Sullo spazio pedonale, che ospita eventi come appunto la Fiera Antiquaria e la Giostra del Saracino, affacciano antichi palazzi.

Il più noto è il Palazzo delle Logge, edificato dall’artista e architetto Giorgio Vasari. Una volta vi erano le botteghe artigiane; ora, nel loggiato, è pieno di caffè e locali dove rilassarsi con vista sulla piazza.

 

Duomo di Arezzo

Tornate in Corso Italia e salite fino in cima. Prima, se visitate Arezzo a dicembre, fate un salto nel Chiostro della Biblioteca, che ospita le esposizioni degli artigiani del territorio. Qui avete la possibilità di acquistare un bel souvenir da portare a casa.

Al termine della salita, praticamente di fronte alla Casa di Petrarca, appare la Cattedrale dei Santi Pietro e Donato, con il caratteristico campanile a forma di matita. La facciata neogotica in pietra arenaria, costruita a inizio ‘900 sui resti della vecchia incompiuta, invoglia ad entrare nel Duomo.

L’interno, a tre navate, colpisce subito per gli affreschi della parete superiore ad opera di Guillaume de Marcillat. L’altare maggiore è impreziosito dalla presenza dell’Arca di San Donato, scultura di marmo realizzata in memoria del patrono cittadino.

Tra le opere principali, poste lungo la navata sinistra, segnalo la Maddalena, di Piero della Francesca, e il Battesimo di Cristo, rilievo attribuito a Donatello.

 

Museo dei Mezzi di Comunicazione

L’itinerario su cosa vedere ad Arezzo in un giorno prosegue con l’ingresso in uno spazio museale molto insolito ma intrigante.

Il MuMec è collocato in Via Ricasoli, a un minuto a piedi dal Duomo e dal trecentesco Palazzo dei Priori, sede del Municipio. Col biglietto di 3 euro si può accedere al percorso espositivo che adorna le sale dell’edificio.

Qui si trova un pò di tutto. Oggetti e reperti che hanno fatto la storia del cinema, della televisione, della tecnologia. Vecchie cineprese, i primi computer, le macchine fotografiche, le radio, calcolatrici, telefoni e mille altre cose.

Dal 2005, grazie alle ricche collezioni della famiglia Casi, si può visitare questo curioso museo che si stacca un pò dai grandi classici.

 

Chiesa di San Domenico

Scendendo per Via Ricasoli e svoltando a destra in Via di Sasso Verde si raggiunge Piazza S. Domenico, dove si trova l’omonima chiesa.

Un altro interessante punto d’interesse che non può non far parte delle cose da vedere ad Arezzo in un giorno. Seppur oscurato dalle maestose “sorelle” (Duomo e Pieve), la Chiesa di San Domenico sa farsi valere grazie ai suoi autentici affreschi.

Di origine duecentesca, ha ospitato il primo Conclave della storia. Il pezzo da novanta è rappresentato dal crocifisso dipinto di Cimabue, maestro di Giotto e uno dei più importanti artisti dell’epoca medievale.

Uscendo e girando a destra in Via di S. Domenico, prima, e a sinistra in Via XX Settembre, poi, potete raggiungere il Museo Casa Vasari, antica residenza dell’artista. E’ visitabile, però purtroppo l’ho trovato chiuso.

 

Fortezza Medicea

Concludiamo il tour di Arezzo in un giorno andando a goderci un bel panorama dalla possente fortificazione della famiglia dè Medici.

La struttura, edificata nel ‘500 a scopo difensivo, si alza sul colle di San Donato, attorno al Parco Il Prato. Qui si trovava l’antica Arezzo medievale.

L’ingresso costa 4 euro (prezzo eccessivo secondo me) e consente di inoltrarsi lungo un percorso che si snoda tra i bastioni della fortezza, regalando piacevoli scorci sul territorio aretino.

Oltre ai resti archeologici rinvenuti, trovo che la Fortezza Medicea sia il luogo ideale anche per ammirare tramonti infuocati. E’ quello che è capitato a me, durante una tranquilla passeggiata.

 

Dove mangiare ad Arezzo

Prima di chiudere l’articolo, ci tengo a lasciarvi un suggerimento per una cena tipica nel centro storico.

Alla Vineria Ciao dal Chiodo, sita nella vivace Piazza Sant’Agostino, potete assaggiare la deliziosa cucina aretina seduti al tavolo di un locale che ha partecipato al programma televisivo “4 Ristoranti”.

Su consiglio di amici locali, ho riservato un posto in questa trattoria. Ho mangiato molto bene, degustando specialità come i crostini neri, classico antipasto, e l’ossobuco accompagnato dai porcini fritti.

Ossobuco fumante

 


 

Siamo al termine di questo ricco itinerario a piedi su cosa vedere ad Arezzo in un giorno, che vi permetterà di toccare sia le attrazioni maggiori che quelle meno turistiche.

Ora vi chiedo: siete mai stati ad Arezzo? Vi aspetto nei commenti sotto al post! E se volete saperne di più sul mio tour giornaliero, non perdetevi le stories in evidenza qui sul mio profilo Instagram.

Se anche voi, come me, siete innamorati della Toscana, date un’occhiata alle sue affascinanti città:

2 Commenti

  1. Grazie mille Pietro,
    Arezzo suona una città fantastica, purtroppo non ci siamo mai stati.
    Devo tentare di persuadere mia moglie che è un ottima idea per un viaggio questo dicembre!
    Ti auguro una buona domenica.
    Riccardo

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