Se vi state chiedendo se Cesenatico, come altre località della riviera romagnola, sia solo spiagge e locali, mi tocca smentirvi, perchè non è assolutamente così. In questo articolo parlo di cosa vedere a Cesenatico se avete poco tempo a disposizione, in modo che possiate inserirla come tappa durante un viaggio in Emilia-Romagna.
Cosa vedere a Cesenatico: come arrivare
Arrivare a Cesenatico è semplice. E’ una località ben servita dai vari mezzi di trasporto. Potete scegliere quindi se prendere il treno, l’auto oppure l’aereo, grazie alla vicinanza a città dotate di aeroporto.
- Auto: se optate per l’automobile, potete uscire al casello autostradale di Cesena (distante 14 km) o Rimini Nord, a seconda che arriviate da nord o da sud. Dopodichè proseguite lungo la SS 16 Adriatica fino a destinazione.
- Treno: Il treno è un mezzo altrettanto comodo per giungere a Cesenatico. La stazione è situata all’incirca a metà del percorso che da Rimini conduce a Ravenna, e viceversa.
- Aereo: La vicinanza agli importanti aeroporti italiani “Fellini” di Rimini e “Marconi” di Bologna permette di arrivare in città in modo comodo e veloce, previo spostamento finale in bus o taxi.
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Cosa vedere a Cesenatico in poche ore: luoghi da non perdere
Spazio Pantani
Uscendo dalla stazione, subito a destra ecco Spazio Pantani, un museo rivolto agli appassionati di ciclismo e non solo.
Io rientro nella categoria di chi ne sa poco e nulla, ma è risaputo che Marco Pantani, morto nel 2004, sia stato un grande campione e un simbolo dello sport italiano.
Il biglietto d’ingresso costa 5 € e permette di accedere a tre sale che prendono il nome dalle vette che Pantani è riuscito a conquistare: Mortirolo, Alpe d’Huez e Bocchetta. In ognuna viene raccontata la sua vita e la sua carriera, con video che ricordano le corse più importanti e oggetti appartenuti, tra cui biciclette e magliette.
Al termine della visita, potrete acquistare gadget, souvenir e articoli d’abbigliamento. Io ho comprato una t-shirt gialla, con la faccia del Pirata, che ho regalato a un amico.
Info orari: da aprile a settembre è aperto tutti i giorni 9-12.30 e 15.30-19; da ottobre a marzo è aperto da mercoledì a venerdì 9-13, sabato e domenica 15-18.
Porto Canale
Tra le cose da vedere a Cesenatico, il Porto Canale è di sicuro la principale, a mio avviso anche la più bella.
Nato come riparo per le imbarcazioni della vicina città di Cesena, il Porto Canale ha successivamente subito una rivisitazione dopo il giudizio di Leonardo Da Vinci, chiamato nel 1502 da Cesare Borgia, Duca di Romagna.
Ad oggi è il vero cuore pulsante della città, il fulcro della vita di Cesenatico. Segue un percorso che parte dal centro storico e raggiunge il mare, riportando il visitatore indietro nel tempo e lasciandogli respirare l’atmosfera di antico borgo di pescatori.
Il Fosso Venarella, vero nome del Porto Canale, nel suo andamento verso il mare è affiancato da quattro strade: Via Bruno, Via Armellini, Corso Garibaldi e Via Moretti. Lungo queste vie s’affacciano case color pastello, ristorantini, locali e negozi di souvenir.
Si aprono spazi, come Piazza Pisacane che al centro presenta un monumento a Garibaldi: il grande condottiero nel 1849 ha fatto sosta qui, prima di imbarcarsi per Venezia. Praticamente a fianco ecco la Chiesa Parrocchiale di S. Giacomo, in cui è possibile fare una visita guidata gratuita da concordare col prete.
Ad un certo punto di Corso Garibaldi, c’è la possibilità di attraversare il canale e passare sulla sponda opposta. Come? Semplice, grazie al traghetto Mirko. Al costo di 0,40 € si raggiunge in tre minuti la sponda opposta. Attivo dal 1957, è in funzione ogni giorno dalle 07.30 alle 00.30.
Proseguendo lungo la passeggiata, nei pressi del molo s’incontrano i tipici capanni da pesca. Costruiti in legno, un tempo erano adibiti alla conservazione del pesce, mentre ora sono bellissimi loft con vista mare.
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Museo della Marineria
Di fronte alla chiesa, dall’altra parte del canale, ha sede il Museo della Marineria di Cesenatico. E’ l’unico museo galleggiante esistente in Italia.
Si divide in due sezioni: quella a terra e quella galleggiante.
La sezione galleggiante si compone di una decina di antiche barche a vela, utilizzate nell’alto Adriatico tra fine ‘800 e la prima metà del ‘900. Quelle presenti nel tratto di canale situato di fronte al Museo sono in mostra statica, mentre altre tre ormeggiate oltre il ponte partecipano in estate a uscite dimostrative e raduni di barche d’epoca.
Le bellissime vele dipinte a mano vengono issate tra Pasqua e il mese di settembre. Tra le più celebri tipologie di imbarcazione, cito il bragozzo e il trabaccolo, che potrai ritrovare anche nella sezione a terra del Museo, insieme a reperti storici e attrezzi da pesca.
Info costi/orari: Il costo d’ingresso è di 2 €. Il Museo è aperto in estate tutti i giorni 10-12 e 17-23; nei restanti periodi dell’anno è aperto solo sabato, domenica e festivi 10-12 e 15-19.
Sotto Natale viene allestito sulle barche il presepe galleggiante, consistente in statue scolpite a grandezza naturale che vanno a riprodurre la vita del borgo marinaro. Troverete quindi, oltre ai pastori e alla Sacra Famiglia, anche il pescatore, la pescivendola, il falegname.
Piazzetta delle Conserve
Le Conserve di Cesenatico sono un altra caratteristica di questa località. Trattasi di pozzi di forma circolare, profondi 6 metri e larghi 8 m. Un tempo ce n’era una ventina, oggi ne sono rimasti soltanto tre.
Le Conserve, dette anche Ghiacciaie, venivano riempite con del ghiaccio e avevano il compito di conservare il pesce e altri viveri.
Ogni mattina, nella pittoresca Piazzetta delle Conserve, si tiene un mercato di fiori, frutta e verdura. Vale la pena incunearsi nei vicolini che incrociano la piazza, poichè si riescono a trovare facilmente angoli colorati e ricchi di dettagli.
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Cosa vedere a Cesenatico: altro
Se avete più tempo di me a disposizione, ci sono altre cose da vedere a Cesenatico:
- Casa Moretti: qui nacque il rinomato scrittore. Oggi ospita un centro studi sulla letteratura del ‘900.
- Antiquarium: posizionato a fianco del Museo della Marineria, custodisce oggetti archeologici risalenti ai tempi degli antichi Romani.
- Antica Pescheria: edificio costruito nel 1911 al fine di favorire il commercio del pesce in un luogo coperto e ben definito.
- Parco Pubblico di Levante: qui avrai modo di rilassarti e fare due passi nel verde, in mezzo a laghetti, aree pic-nic e sentieri ciclopedonali.
Ora che siete a conoscenza di cosa vedere a Cesenatico, non vi resta che caricare la fotocamera, preparare lo zaino e mettervi in marcia, alla scoperta di questa deliziosa cittadina della riviera romagnola.
Appassionati di Emilia-Romagna? Condividete i vostri scatti nell’apposita bacheca Pinterest Pietrolley e contribuite ad arricchirla.
Anche io ero convinta che Cesenatico fosse solo spiaggia+locali+divertimento, poi come ti ci sono capitata un po’ senza sceglierla di mia spontanea volontà e mi è piaciuta tantissimo.
Il mercato del mattino in Piazza delle Conserve è davvero bello: con pochi banchi, ma come quelli di una volta, dove i contadini ti fanno assaggiare la frutta prima di comprarla. E il pesce fritto che ho mangiato, lo ricordo ancora oggi!
Anche io l’ho mangiato, il cono di fritto 😋 buonissimo!
Cesenatico ti prende fin da subito.
È stata una gradita sorpresa!
Grazie della visita 😊
Cesenatico mi ispira da un po’ di tempo. Con questa tua guida ho sicuramente degli elementi in più per valutare la mia gita fuoriporta. Grazie!
Bene, mi fa piacere tu sia passata di qua e possa prendere in considerazione l’idea di una gita a Cesenatico. A questo punto potresti pensarci per il presepe galleggiante 🙂
Ma che bella! Conoscendomi, anche solo per una visita al museo galleggiante varrebbe la pena andare a Cesenatico. O più in generale mi piacciono le città che hanno delle peculiarità che le caratterizzano, le distinguono.. per esempio qui leggevo delle conserve… Ammetto che quando l ho letto ho pensato a della roba in barattolo, tipo marmellata, però se ci mettevano il ghiaccio erano una specie di frigorifero all’aperto, giusto? Fico, tutto molto fico!
No, venivano poi coperti questi pozzi per isolare il tutto!
Adesso ne sono rimasti solo tre, si trovano in una piazzetta carinissima, piena di case colorate.
Credo proprio che ti piacerebbe perderti tra le vie di Cesenatico 🙂
Prima di tutto…Ma quanto è bello il tramonto di Cesenatico?? Ci sono giorni in cui il mare si fonde con il cielo e non esistono più confini, si è come sospesi e se non fosse per la sabbia sotto i piedi, avremmo il dubbio di aver imparato a volare!
Amiamo Cesenatico e quando possiamo ci regaliamo qualche ora in riva al mare, anche d’inverno, ma devo essere sincero: lo Spazio Pantani non lo abbiamo mai visitato! Dobbiamo assolutamente rimediare!
Un vero gioiello anche Piazza delle Conserve, assolutamente da non perdere per la sua atmosfera romantica!
Un saluto e grazie come sempre per i tuoi consigli, Pietro! 😉
Ciao ragazzi, che piacere vedervi da queste parti! 🙂
Voi abitate abbastanza vicino, quindi vi torna comodo fare una scappatella a Cesenatico ogni tanto. Secondo me pure d’inverno saprebbe regalare momenti emozionanti. Il tramonto è stupendo, è bello passeggiare lungo il canale mentre il sole cala e pian piano si fa buio, tutto s’illumina e i riflessi delle barche sono incantevoli.
Prossima volta anche Spazio Pantani e Piazza delle Conserve eh, mi raccomando!
Buona serata 😉